L'Head Hunting di Dikton

Technicality verticali

Approcciare le technicality verticali è la strada per valorizzare al massimo le hard skills ricercate dalle aziende.

Ogni professionalità, infatti, è caratterizzata dalle competenze fondamentali di ogni ruolo, a cui si affiancano le abilità sussidiarie, ugualmente importanti.

Technicality verticali e studio delle hard skill | L'Head Hunting di Dikton

Le competenze tecniche ricercate dalle aziende sono molto più strutturate di quanto appare a un primo esame: per apprezzarne la complessità il team di Dikton analizza in prima persona la quotidianità operativa delle organizzazioni con cui è in atto la collaborazione.

La conoscenza dei processi e delle prassi aziendali avviene attraverso:

  • una condivisione dettagliata delle peculiarità del business, dai punti di forza alle criticità più impegnative;
  • visite alla linea produttiva o presso il luogo dell’execution, per apprendere integralmente le caratteristiche concrete dell’attività;
  • analisi dei trend di mercato e delle implicazioni dei singoli ruoli aziendali, per ricavare un quadro esaustivo delle competenze parallele richieste da ciascun ruolo;
  • ricerca sui requisiti tecnici più aggiornati richiesti dalle norme di settore;
  • mappatura delle soft skills necessarie e creazione delle corrispondenti matrici di valutazione.

Solo chi conosce a fondo le esigenze fondamentali di un’organizzazione può agire per inserire le professionalità necessarie. E questa somma di informazioni si raggiunge solo instaurando un rapporto profondo con il tessuto aziendale, penetrando appieno il cuore dei meccanismi reali.

In concreto

Per valutare adeguatamente un Responsabile della Sicurezza e Ambiente in un plant del settore Food & Beverage è prima di tutto necessario recarsi in linea e comprendere quali sono le tecnicalità necessarie per affrontare la mansione.

Quindi, si passa all’esplorazione delle attività a cui il soggetto dovrà dedicare la sua supervisione, incluse le situazioni di dettaglio uniche nel loro genere. Infine, si redige un profilo in cui compaiono tutte le hard skills, le certificazioni necessarie, i requisiti a livello di esperienza e formazione, le caratteristiche umane di approccio alla professione – incluse le abitudini, le aspirazioni e le modalità di interazione.

Questo approccio a tutto tondo, con un forte focus sulle abilità professionali, è imprescindibile per massimizzare le probabilità di inserimento positivo (e di lunga durata) nell’organico aziendale, con soddisfazione per tutti i soggetti coinvolti.